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Gli Incontri Collettivi sono degli appuntamenti a cui si può partecipare seguite da una maglierista.
Si svolgono il:
Martedì ore 10:00 - 13:00
Mercoledì ore 16:30 - 19:30
Giovedì ore 10:00 - 13:00
Venerdì ore 14:00 -17:00
Sabato ore 10:00 - 13:00
Questi Incontri hanno un costo di 3,00 € per le 3 ore dell'appuntamento
Durante questi Incontri si possono lavorare solamente i filati acquistati nel nostro negozio.
E' necessaria la prenotazione telefonando al numero 06-45428653
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Il 24 Marzo abbiamo consegnato, nelle mani delle rappresentanti del gruppo parrocchiale "La Casa di Iqbal", la coperta realizzata dalle donne
dell'Associazione Socio Culturale "Le Amiche di Gomitolando".
"La Casa di Iqbal" è un gruppo parrocchiale nato nel 2011 con l'intento di costruire una casa in cui tutti i bambini possono avere un posto in cui studiare, giocare ed esprimere i propri talenti artistici.
Prima di ogni altra cosa, però, è un luogo dove i bambini di tutto il mondo si incontrano, trovano accoglienza e fanno amicizia, qualunque sia il loro credo e la propria nazionalità perchè ne
"La Casa di Iqbal" la diversità è una grande ricchezza.
Questa Associazione porta il nome di Iqbal Masih, un bambino come tanti nato in Pakistan.
Quella di Iqbal è una storia vera, una vicenda tragica, che è però motivo di speranza e di orgoglio per tutti coloro che si sono trovati o si trovano ancora in una condizione simile alla sua.
Quando aveva 4 anni il padre decise di venderlo come schiavo in una fabbrica di tappeti e fu l'inizio di una schiavitù senza fine. Veniva picchiato, sgridato e costretto a lavorare per più di
10 ore al giorno fino a quando assistette, di nascosto, alla Giornata della Libertà.
Per la prima volta sentiva parlare di diritti, di altri bambini come lui che vivevano in condizioni disperate e spontaneamente decise di raccontare la sua storia. Il suo discorso fece scalpore
e venne pubblicato, nei giorni successivi, sui giornali locali. Iqbal decise quindi di non tornare a lavorare in fabbrica ed iniziò a raccontare la sua storia nelle televisioni di tutto il mondo ma
non appena tornò nel suo paese natale, gli sparano a bruciapelo. Un complotto della mafia dei tappeti. Qualcuno si era sentito minacciato dall'attivismo di questo bambino.
Iqbal non era solamente un bambino di 11 anni, era un eroe ed è diventato il simbolo di tanti bambini che, come lui, ancora oggi vengono sfruttati, maltrattati
e costretti ad abbandonare i loro sogni.
Le attività de "La Casa di Iqbal" si svolgono
il sabato mattina dalle ore 10.00
presso la Parrocchia dell'Immacolata,
Via degli Etruschi n. 36, zona San Lorenzo
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